God Module : decisamente uno dei nomi piu’ “caldi” della scena EBM attuale. Dopo il buon esordio (su Trisol) di un paio d’anni fa, con “Artificial”, era arrivato lo scorso inverno il mcd “Perception” (per Out of Line), ad imporli all’attenzione come uno dei gruppi elettronici piu’ interessanti del momento ; “Perception” era un ottimo mcd con tre brani (non presenti su “Empath” e che quindi , se ancora non l’avete, dovete assolutamente procurarvi) riuscitissimi ed uno stuolo di remix curato da altri gruppi. Si attendeva quindi il “full lenght” come banco di prova per il progetto americano…… bene, dopo l’ascolto di “Empath”, per quanto mi riguarda è promozione piena : un ottimo disco elettro-EBM con brani che “spaccano”, suoni curati, pezzi trascinanti a cui non si può resistere(ascoltate “Telekinetic”, “Reverse Inversion”e “As the night falls” e poi ditemi….), ci sono tutti gli ingredienti per soddisfare gli amanti del genere. La stampa ha sin’ora coniato per loro la definizione “VNV Nation meets Hocico” … per me puo’ rendere l’idea, ma è limitativa. La voce è “dura” ed oscura (vedi appunto Hocico, Decoded Feedback, Suicide Commando e tanti altri), ma non monocorde e capace di “modulare” l’aggressività a seconda dei brani; ritmiche e suoni, piu’ che i VNV Nation mi ricordano di nuovo Hocico e Decoded Feedback, nonchè Flesh Field (in un paio di brani di “Empath” troviamo anche una voce femminile), Informatik ed Assemblage 23…. guarda caso ho citato tutti gruppi d’oltreoceano. Anche per God Module, a voler essere iper-critici, si può dire che non aggiungono niente di nuovo ad una scena musicale ormai sterminata, ma io trovo che un disco curato e bello come questo non si ascolta tutti i giorni (tanto di cappello comunque a quelli della Out Of Line, che con questo disco e gli ultimi cd di Solitary Experiments e Decoded Feedback hanno messo sul mercato i migliori prodotti elettro degli ultimi mesi).
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