Ver Sacrum Grande ritorno per i paladini teutonici del synth-pop. “Aggressor” è il nuovo album degli And One, band amatissima in Patria e leader indiscussa del nutrito filone dei gruppi formatisi ispirandosi alla lezione dei “maestri” Depeche Mode. Devo ammettere che sino ad oggi non ero mai stato particolarmente colpito dai dischi della band di Steve Naghavi, ma questa volta mi sono dovuto ricredere : “Aggressor” mi è decisamente piaciuto ; dopo avere (con colpevole ritardo) scoperto la bravura dei Melotron, mi tocca oggi spendere meritati elogi per questo disco che tiene alta la bandiera del synth-pop con brani energici e frizzanti a partire dall’ottimo singolo “Krieger”, per seguire con “Schwarz” e “Stafbomber” e altri piu’ melodici e malinconici (“Fehlschlag”, “Sternradio” e “Speicherbar” un’altra delle mie preferite) ; tutti brani di ottimo synth-pop intrisi di reminescenze wave rivedute e corrette con il gusto dei tempi moderni. Disco meno “soft” di quanto si possa pensare, visto che è “dedicato” a George Bush (è lui l’ “aggressor” ed il “krieger” = guerrafondaio ) ; purtroppo la mia limitata conoscenza della lingua tedesca ed il fatto di non essere in possesso del booklet mi impedisce un’analisi approfondita dei testi, ma al di là di questo aspetto, rimane la consapevolezza di essere al cospetto di un disco piu’ che valido, composto da brani piacevoli, ben strutturati da una band che ha esperienza da vendere. Un “must” per gli amanti del synth-pop.