Ver Sacrum Sicuramente la copertina di questo EP farà furore nella categoria “copertina più brutta dell’anno”, e funge da ottima presentazione per il dischetto, che altro non è che l’ennesima merda d’artista di David Tibet buona solo a far cassa tra i fan più irriducibili. Per l’occasione si sta parlando di quattro brani remixati da JG Thirlwell (meglio conosciuto come Foetus) e dai Matmos più due videoclip. Difficile stabilire quale dei brani sia il peggiore, di certo la voce robotizzata di Tibet nel primo brano fa la sua porca figura in una eventuale classifica del peggio del peggio, ma è il brano stesso a suscitare raccapriccio nell’ascoltatore. Assolutamente geniale il secondo brano, praticamente identico al primo ma più breve, un ottimo modo per allungare il brodo nel – per fortuna misero – minutaggio del disco. Un po’ meglio i due Matmos, soprattutto con il brano cantato da Antony, ma non basta a risollevare le sorti. Insomma un vero pasticcio, improponibile sotto tutti i punti di vista.