Gunter Schlienz è un artista di musica elettronica tedesco che si pone a metà strada fra ambient e new age. Avevo avuto modo di parlare in passato del suo pregevole album Autumn: nel complesso si trattava di un buon lavoro in cui emergeva il tocco raffinato di Schlienz. Schlienz è il tipico esempio di musicista tedesco che ha fatto propria la lezione della Musica Cosmica tedesca, quella per intenderci dei vari Tangerine Dream, Klaus Schulze e primi Popol Vuh il cui influsso su tutta l’elettronica e l’ambient e la new age è decisivo. Personalmente continuo a preferire i vecchi maestri rispetto all’evoluzione successiva del genere che ha portato a certa new age. Schlienz in questo senso non fa eccezione anche se la qualità della sua musica è lontana anni luce dalla new age di consumo più dozzinale e da carta da parati. Questo nuovo album, intitolato Book Of Dreams, eè però diverso rispetto al precedente in quanto è composto da composizioni brevi e concise: tuttavia le sue ambientazioni eteree riescono a creare un’atmosfera sospesa nel tempo. La prima edizione di Book Of Dreams era uscita in un’edizione in vinile limitata a 100 copie subito esaurite. La musica contenuta nel disco è stata ispirata, per stessa ammissione dell’autore, dai suoi sogni: Schlienz ha cercato di catturare le immagine oniriche attraverso l’emozione dei suoni. Questa nuova versione di Book Of Dreams esce in un bel digipack a 3 pannelli limitata a 250 copie. Disponibile su Bandcamp: https://zoharum.bandcamp.com/album/book-of-dreams.