E’ evidente che il vissuto artistico del band-leader, al quale fa riferimento diretto il progetto, assume un peso rilevante ai fini di una coerente valutazione di The Vampire’s legacy. Limitarsi alle sole radici black-metal, pur ben salde, emarginerebbe i contenuti di tracce assai interessanti ed elaborate come “Mircalla”, l’introduzione alla quale richiamerà alla memoria dei più anziani i Christian Death, o come l’intensa “Blood ballad”, per non tacere di “Inno a Dracula” che serra le porte (dell’Inferno). Tutto il disco è percorso d’un alito d’orrore agghiacciante amplificato dal tema lirico principale. Il dark metal pervaso da uno spirito maligno di “Wicked”, la tradizione horror metal italiana che certo non viene taciuta (“Mater Vampirorum”), una certa compiaciuta indulgenza nel ricorso a trame solide, rocciose (“The evil’s origin/Strigoi II”)la furia black della title-track, quivi più evidente ma mai frenata, rappresentando essa la spina dorsale di The Vampire’s legacy, il senso stesso del rinnovato progetto. Che come in apertura dichiarato, a mio parere va inserito in un ambito più articolato, che è quello del trascorso di Lord Vampyr. Senza mezzi termini, un disco eccellente, sorretto da una produzione all’altezza e da un approccio convinto. La legge del black-metal.
Tracklist:
- Towards Darkness(00:50)
- The Vampire’s Legacy (04:18)
- The Evil’s Origin (Strigoi Pt. II) (04:12)
- Mircalla(03:37)
- Wicked(04:52)
- Mater Vampirorum(03:24)
- In My Tenebra (03:40)
- Blood Ballad (04:55)
- The Village (06:22)
- Inno A Dracula (05:36)
Web: https://sleaszyrider.bandcamp.com/album/lord-vampyr-the-vampires-legacy