Con Infernum in Terra il fondatore (e voce) degli APHND Sal Abruscato si libera definitivamente della pesante eredità derivante dall’aver militato nei Life Of Agony e, sopra tutto, nei Type O Negative.
Un disco di maestoso, rutilante doom che lascia intravedere una solida nervatura gothic metal, retaggio di un passato che Abruscato non rinnegherà mai che finalmente può considerare solo ed esclusivamente come un passaggio fondamentale della sua carriera.
A Pale Horse Named Death, appellativo magnifico e terrifico allo stesso tempo, evocante malattia, tribolazione, morte e desolazione. Aperto dalla introduttiva “Infernum” un verminaio di suoni e versi che. paiono realmente provenire dalle atre cavità infernali, ove esseri dimoniaci si dibattono nel vano tentativo di fuggire ad una condanna pronunziata già secoli e secoli addietro. “Believe in something” incede solenne, nera processione segnata dal salmodiare di Abruscato e dalle tonitruanti percussioni di Chris Hamilton, nuovo entrato nel complesso al pari del bassista Oddie McLaughlin con il quale costituisce una sezione ritmica affidabile e solida, aprendo ampi spazi che i chitarristi Eddie Heedles e Joe Taylor delimitano innalzando invalicabili muri di suono. Un insieme che mostra coesione e determinazione nel seguire le istanze espressive di un leader quanto mai ispirato. “Cast out from the sky” avanza dilaniata da un suono lancinante: litania funebre scurissima, precede “Shards of glass” che cita con rispetto proprio i TON, omaggio necessario (reiterato nella disperata, commovente “Slave to the master”), e quanto mai appropriato. Infernum in Terra è doom (“Two headed snake” si muove sinuosa tra Obsessed e… Saint Vitus era Weinrich), prendere o lasciare, ma non si ripiega su sé stesso; gli Alice in Chains offrono un’altra sponda alla quale APHND approdano prima con circospezione, poi esplorano a fondo.
Ombre nere s’allungano pigre su sacelli in disfacimento, corrosi dal musco e dal degrado, la tentacolare metropoli ha negli APHND nuovi cantori della sua dissoluzione. New York doom!
Web: https://apalehorsenameddeath.bandcamp.com
