Forse non dirà niente di nuovo questo album di Christian Scalas intitolato La terra vista da lassù, musicista sardo di musica elettronica ma era da tempo che non ascoltavo qualcosa di così ispirato, almeno per chi segue la musica ambient. Il genere, inutile negarlo, è ormai inflazionato da tempo. Le idee nuove scarseggiano tuttavia è ancora possibile, in un periodo in cui troppi pubblicano dischi, sapere riconoscere il sacro fuoco dell’ispirazione. Il concept che è alla base di questo lavoro è molto stimolante ed è basato sulla progressiva distruzione a cui sta andando incontro il nostro pianeta a causa dell’inquinamento, dello sfruttamento delle sue risorse e dell’estinzione delle varie specie animali. L’artista si chiede se l’uomo imparerà mai dai suoi errori. Visto il periodo che stiamo vivendo attualmente verrebbe naturale rispondere in maniera negativa. La Distruzione sembra vicina ogni giorno che passa ma, nonostante tutto, come ci indica il messaggio contenuto in La terra vista da lassù, c’è sempre la possibilità di trovare una speranza nel futuro, magari anche solo attraverso un viaggio spaziale immaginario. Io credo che chi ha amato un disco come Apollo di Brian Eno non avrà difficoltà a lasciarsi trasportare nelle atmosfere rilassate e meditative create da Christian Scalas. Caldamente consigliato agli amanti della musica ambient. Disponibile su Bandcamp: https://wilddronemusic.bandcamp.com/album/la-terra-vista-da-lass.
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