Giuseppe Verticchio è noto fra i seguaci della nicchia del dark-ambient e dell’elettronica per il suo progetto Nimh (oltre a LHAM, Hall of Mirrors, Twist Of fate e Maribor) e per aver collaborato in passato con artisti del calibro di Rapoon, Amon, Mauthausen Orchestra e Maurizio Bianchi. Questa volta ha deciso di unire le forze con il musicista polacco Tomek Borowski e il suo progetto Fomalhaut. La musica di questo nuovo album, intitolato From The Longest Winter, è molto oscura e fa venire in mente proprio le atmosfere brumose e invernali dei paesaggi nordici caratterizzati dalla presenza della neve. Siamo dalle parti di un dark-ambient cupo con ambientazioni minimali. Tuttavia il pericolo di ripercorrere formule già esplorate in passato viene evitato grazie alla sensibilità di questi musicisti. Effettivamente spesso mi è capitato di ascoltare, in questo genere, dischi che si assomigliavano troppo e in cui era difficile riuscire a distinguere chi ha qualcosa da dire da chi ripete semplicemente le stesse formule senza essere ispirato. Non è questo fortunatamente il caso. Fin dalla prima traccia “Before The Night” traspare subito un’anima in questa musica introspettiva che riesce a comunicare delle sensazioni di una tristezza cosmica infinita. Forse si sente in quest’occasione la mano di Fomalhaut anche se lo stesso Nimh aveva pubblicato in passato album in questo filone. Sembra di essere avvolti da una nebbia perenne che copre paesaggi invernali e desolati. Credo che From The Longest Winter possa piacere sicuramente agli amanti del dark-ambient e dell’elettronica più oscura. Disponibile su Bandcamp: https://nimh-music.bandcamp.com/album/from-the-longest-winter.