Nuova uscita per i polacchi THAT’S HOW I FIGHT con Movement Two. Di loro avevo parlato di recente recensendo il Between Movements EP che introduceva questo nuovo disco. Di quel breve lavoro troviamo solo la prima traccia “14”. Rispetto al citato EP il materiale di questo album sembra molto orientato verso ambientazioni minimali e musica drone. C’è meno eclettismo ma questo non significa che la qualità ne risenta. Anzi si avverte una maggiore omogeneità e compattezza del suono. Oltre ai sintetizzatori vengono usate anche le chitarre, le percussioni e la fisarmonica. La sensazione è quella che il gruppo polacco abbia bene in mente la direzione dove andare. Tutte le tracce sono intitolate con dei numeri. Così, dopo l’iniziale e già edita “14”, la successiva “9” si muove verso territori vicini al ritual-ambient. “16” invece è un lungo drone etereo che riesce ad indurre nell’ascoltatore un sereno stato di trascendenza. “10 (Rarog)” evoca scenari naturali e oscuri attraverso ambientazioni minimali. In “5” le sonorità delle chitarre ci conducono in un paesaggio siderale e cosmico dove sembra di fluttuare in una dimensione atemporale. La conclusiva “17” è sottesa da una tensione sotterranea che sembra pronta ad esplodere. Il finale con le percussioni e le chitarre in evidenza lascia presagire scenari cupi. Davvero un bel disco questo Movement Two che dimostra come i THAT’S HOW I FIGHT stiano crescendo sempre di più. Il disco esce sia in formato cd sia in quello digitale. Disponibile su Bandcamp: https://zoharum.bandcamp.com/album/movement-two.