Progetto dall’intestazione assai intrigante che corrisponde ad un’esposizione altrettanto avvincente. Una narrazione in musica che i cinque componenti il complesso, tutti dotati di ottima tecnica, dipanano lungo sette composizioni ognuna di durata superiore ai cinque minuti, episodi che possono godere anche di un ascolto singolo, non essendo essi obbligatoriamente collegati l’uno all’altro. Ricorrono ad un rock barocco, magniloquente, intrigante, con la voce a declamare testi profondi, perfettamente intelligibili, agevolati sicuramente dall’uso dell’italiano, e non cadono nel tranello dell’emulazione, alcuni generi tendono ad uniformarsi, a rendere accettabile l’aggettivo “derivativo”, La quadratura del cerchio non si presta a particolari innovazioni, certo, ma mantiene sempre la ricerca della soluzione personale al centro dell’esposizione. Perfetta l’interazione strumentale, segno di coesione, d’un disco predisposto ad una narrazione che indulge su temi sonori pregni d’umori dark.
Web: https://leveledioniride.bandcamp.com/album/la-quadratura-del-cerchio