Prima ancora che come sito, Ver Sacrum nasce come rivista amatoriale (o fanzine), con il suo primo numero che esce nella primavera del ’93 a Pisa. Pur essendo nata nell’ambito della cultura cosiddetta gothic-dark, Ver Sacrum sin dall’inizio si orienta ad analizzare tutti i campi del fantastico, del gotico, dell’horror, del surreale, dell’oscuro, spaziando ampiamente tra letteratura, arte, cinema e musica.
La rivista, arrivata al n° XI, nasce come fanzine fotocopiata ed assume l’attuale formato con veste grafica a stampa a partire dal 1995. La struttura nel tempo è invece sempre rimasta pressoché invariata, con una parte monografica che analizza un determinato argomento in diversi articoli e da differenti punti di vista (tra i temi trattati finora ci sono i vampiri, le donne decadenti, la peste, il gotico, le streghe, la morte etc.) e in aggiunta tutta una serie di articoli su vari argomenti (musica, cinema, libri). Vi sono quindi delle rubriche fisse (poesie, racconti, luoghi macabri, etc.) e le recensioni musicali, letterarie e cinematografiche. Nonostante la sua collocazione “di genere” e i problemi legati ad una distribuzione completamente indipendente, la rivista è riuscita a raggiungere nei suoi anni di attività una buona diffusione e a divenire, nel suo piccolo, un punto di riferimento per chi in Italia si interessa al gotico.
Contemporaneamente nel 1997 viene inaugurata la parte web di Ver Sacrum, ospitata inizialmente su Geocities e quindi dal 2002 su un server completamente dedicato. Gli ultimi anni hanno visto un rallentamento delle nostre attività su stampa mentre al contempo Ver Sacrum è più attiva che mai su Internet, con il sito che presenta aggiornamenti pressoché giornalieri.
Nel corso degli anni anche il gruppo redazionale di Ver Sacrum ha subito alcune variazioni e al momento risulta composto da Marzia Bonato (Mircalla), Luca De Santis (Christian Dex), Adriano Moschioni (Hadrianus), Angela Benemei (Grendel), Gianluca Parenzan (Ankh), Lorena Ferroni (Lenora), Simone Della Fornace (Softblackstar), Franca Santoro (Mrs. Lovett), Cesare Buttaboni (Caesar), Daniele Mucci (DJ Lovv), Loredana Fayer (Natalie C.), Stefano Magni (Tears On Parade) più altri collaboratori occasionali sparsi in tutta Italia.
Oltre alla rivista e al sito, Ver Sacrum si è distinta anche per una serie di produzioni letterarie e musicali (per i dettagli si rimanda alla pagina delle produzioni), fra cui la più significativa è senz’altro la pubblicazione del libro Gothica – La generazione oscura degli anni ’90 (Tunnel Edizioni). Uscito nelle librerie nell’autunno del 1997 in una tiratura di 1.200 copie, Gothica è il primo l’unico libro pubblicato in Italia sul gotico contemporaneo, analizzato nel volume in tutti i suoi aspetti, dalla musica, al cinema, dalla letteratura alla moda. Il libro ha avuto una buona copertura mediatica, con articoli su giornali a diffusione nazionale (dal “Venerdì di Repubblica” al “Sole 24 Ore” fino alle riviste porno!) e interviste alla redazione di Ver Sacrum in radio (Italia Radio, Radio Città del Capo di Bologna, Radio Incontro di Pisa, Radio Onde Furlan di Udine,…) e in televisione (Tele+) ed è andato esaurito in breve tempo.
Nel periodo a cavallo tra il 1993 e il 1995 Ver Sacrum ha anche organizzato serate e concerti, principalmente in Toscana. Fra gli eventi più significativi da noi curati, da soli o in collaborazione con altri, ricordiamo i concerti degli Ataraxia, Kirlian Camera, Frozen Autumn, House of Usher (D), Endraum (D), Lucie Cries (F), Trom (CH), Fear of The Storm, Wasteland, Simon Dreams in Violet, Smallpeek e altri.
Dal 1996 al 2000 la redazione di Ver Sacrum ha collaborato attivamente con il cineclub Arsenale di Pisa dando vita ad una serie di iniziative tra cui “Profonde Tenebre”, una rassegna sul cinema fantastico italiano presentata nel piccolo saggio omonimo pubblicato per l’occasione (ved. produzioni), un ciclo di film di David Cronenberg, un incontro sulla Body Art estrema con il critico d’arte Teresa Macrì, lo “Splatter Day” (con film di Fulci, Barker e Jackson), un incontro con Sergio Stivaletti e le rassegne “Asian Virus” e “El dia del terror”, rispettivamente dedicate al cinema fantastico asiatico e al nuovo horror spagnolo.
Alcuni membri della redazione di Ver Sacrum (Mircalla, Christian Dex e S*Tox) hanno collaborato con la rivista :Ritual:, curando le rubriche “Presenze” e “Laboratorio” e la presentazione di interviste, retrospettive e recensioni musicali.