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Jluc Courchet aka Spiryt: Darklights

Austero è l’incedere di Darklights, opera seconda iscritta nel c.v. di Jluc Courchet, artista che cita fra le sue influenze Siouxsie and the Banshees, Cocteau Twins, The Sisters of Mercy (ai quali s’appressò a metà anni Ottanta) e Portishead. Undici…

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The Bleak Assembly: We become strangers EP

Se siete all’inesausta ricerca di novità in ambito dark-wave, impresa non facile considerando la ponderosa messe di pubblicazioni che ci sommerge quasi quotidianamente, vi consiglio questo ep che assolve degnamente al compito che gli è stato affidato.  The Bleak Assembly…

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Neila Invo: Alienation

Di recente formazione, datando 2019 l’avvio del progetto, Neila Invo vede coinvolte tre artiste napoletane che evidentemente non si sottraggono al fascino emanato da sonorità sintetiche ed oscure. Riferire il loro campo d’azione alla darkwave fornisce una volta tanto delle…

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Alya: Ripples from the past

Ripples from the past s’inserisce nell’ambito della dark-wave più raccolta, più intima, necessità (l’organico è ridotto a due soli elementi) o virtù non sta a noi sindacare. L’impressione che si prova, ascoltando gli otto brani che ne compongono la track-list,…

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The Black Veils: Carnage

No, non me la sento, non mi va proprio di digitare quelle due paroline partite da un trattino per le quali Simon Reynolds potrebbe (ci ha già) intrattenerci per chissà quanto tempo ancora (o forse no, gli è già venuto…

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DPERD: Monsters

L’immagine di copertina. Il titolo dell’album. La paura e la sofferenza nel volto della donna. Monsters. Mostri.   Settimo disco per Valeria Buono e Carlo Disimone, sesto per My Kingdom Music. Uno di quei casi, rari, di perfetta comunione tra Artista…

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Allerseelen – Rauhe Schale

Allerseelen, a mio parere, non è un mai stato un progetto memorabile. Nel corso degli anni ha prodotto musica che oscillava mediamente tra l’appena accettabile e l’inutile. Con quest’ultimo album non si compie un miracolo, e forse ha preso spunto…

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