Ver Sacrum A poca distanza dall’album Schwarzes Eis, i Blutengel realizzano Soultaker, doppio cd suddiviso tra inediti e remix (nel cd1) e brani “live” (nel cd2). Che dire su questa nuova release del gruppo tedesco? Ovviamente nessuna novità da segnalare nel “modus operandi” di Chris Pohl & co; la formula sarà banale e kitsch, la musica sarà mediocre, ma i risultati (in termini di vendita e popolarità) continuano a dar ragione ai Blutengel e quindi (per quanto riguarda i quattro inediti) spazio al consueto elettro-goth che passa da momenti piu’ prettamente ballabili (“Soultaker”, “Addicted to the night” e “World of ice”) a lenti romantico-decadenti (“Why do even angels have to die?”). Gli otto remix che completano la tracklist del cd1 sono suddivisi tra i brani sopracitati e pezzi tratti dai due album piu’ recenti dei Blutengel (Labyrinth e Schwarzes Eis). Tra questi mi limiterò a ricordare quello a firma Ashbury Heights per “City lights”. piu’ che altro per la stima che nutro nei confronti del duo svedese. Bonus dedicato solo ai fans piu’ incalliti il tutt’altro che imperdibile cd2: 13 brani registrati nel corso di un concerto a Berlino, con scaletta concentrata prevalentemente sulla piu’ recente produzione della band tedesca. Da ascoltare prima o dopo la visione di “Twilight”.