Nuovo uscita di Rapoon, lo storico progetto di musica ambientale di Robin Storey. La genesi di questo lavoro, intitolato :Cinema Telephonique:, è particolare: in pratica il musicista inglese, durante lo scorrimento di alcuni suoi file sonori nel campionatore, ha notato uno strano fenomeno acustico mentre il tasto play era acceso. Le atmosfere che si sono create suonavano molto evocative e cinematiche. Così ha deciso di lavorare su questo materiale suonando dal vivo e ricampionando ogni traccia con i suoni di loop ritmici. Un’altra particolarità di è che questo album è stato concepito per essere adattato al formato vinile. Quindi anche la disposizione delle tracce è stata progettata tenendo conto anche della durata che avevano i vecchi LP (circa 40 minuti) e considerando la divisione in lato A e lato B. La musica di :Cinema Telephonique: suona liquida, evanescente e astratta, con le ritmiche in primo piano accompagnate da suoni esotici e voci eteree che sembrano provenire da un’altra dimensione come in “Purple Shadows” (di circa 10 minuti). Certo alcuni suoi dischi sono forse di maniera e un po’ ripetitivi ma, anche in questo caso, emerge sempre il colpo di genio: è il caso della surreale traccia “Cause Perdue” dove possiamo ascoltare il suono campionato degli archi. In generale, rispetto alla produzione precedente di Rapoon, traspare qui un approccio random alla materia sonora che viene plasmata e rimodellata come se fosse una scultura. :Cinema Telephonique: è la dimostrazione di come Robin Storey sia un artigiano del suono che ha la capacità di reinventare la sua arte. L’album esce solo in LP da 180 grammi in vinile trasparente blu marino. Edizione limitata a 300 copie. Disponibile su Bandcamp: https://zoharum.bandcamp.com/album/cinema-telephonique.
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